1. Tipi di fissaggio del controtelaio

Il controtelaio (o “falso telaio”) può essere fissato:

 1. Murato tradizionalmente → inserito nella muratura con zanche annegate nel cemento o nella malta.

 2. Fissato meccanicamente → mediante tasselli meccanici (viti   tasselli ad espansione).

 3. Fissato chimicamente → mediante tasselli chimici (resina e barre filettate o ferri di ancoraggio).

Tutte e tre le soluzioni sono ammesse purché garantiscano rigidità e tenuta nel tempo.

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 2. Tassello chimico: quando si usa

Il tassello chimico è utile quando:

 • non è possibile murare il controtelaio (ad esempio in pareti finite o in ristrutturazioni);

 • il muro è in calcestruzzo, pietra compatta, o mattoni pieni (meno adatto per forati o laterizi leggeri);

 • si vogliono evitare vibrazioni o rotture da tasselli meccanici.

In questi casi, si fissano le barre filettate con resina epossidica o vinilestere, poi si avvita il controtelaio.

Se fatto bene, è molto solido e duraturo.

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 3. Condizioni fondamentali

Perché il fissaggio chimico sia a norma e sicuro:

 •  Muro portante o ben coeso: la resina deve ancorarsi su materiale resistente.

 •  Fori puliti: vanno spazzolati e soffiati (senza polvere → la resina non aderisce bene).

 •  Barre in acciaio zincato o inox: per evitare ossidazione.

 •  Profondità adeguata: secondo le specifiche della resina (di solito 8–12 cm in muratura piena).

 •  Tempo di indurimento rispettato prima di sollecitare (anche 1–2 ore a seconda del tipo).

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 4. Attenzione a…

 •  Non usare tasselli chimici in mattoni forati leggeri senza apposite bussole retinate — la resina colerebbe nei vuoti e l’ancoraggio sarebbe debole.

 •  Non forzare la posa del telaio prima che la resina sia completamente indurita.

 •  Non ridurre il numero di punti di ancoraggio (almeno 4–6 per lato, come da schede tecniche dei produttori di porte blindate).

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 5. Riferimenti normativi

Il fissaggio deve rispettare:

 • UNI 10818 – “Posa in opera dei serramenti”;

 • EN 1627–1630 – Classi antieffrazione: l’ancoraggio fa parte del sistema di resistenza;

 • Dichiarazioni del produttore: alcuni produttori di porte blindate specificano il tipo di fissaggio ammesso. Conviene seguire le loro istruzioni, per non invalidare la certificazione antieffrazione.

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 In sintesi

Sì, si può murare (fissare) il controtelaio di una porta blindata con tasselli chimici, purché:

 • la parete sia solida (calcestruzzo o laterizio pieno),

 • la posa sia fatta con barre e resine certificate,

 • vengano rispettate le specifiche di profondità e numero di punti di ancoraggio,

 • si seguano le istruzioni del produttore.

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Il CONTRO TELAIO VIENE FISSATO DIRETTAMENTE DAGLI INSTALLATORI