LA FINITURA ESTERNA DEGLI INFISSI IN CONDOMINIO

In un condominio, la finitura esterna degli infissi in PVC, così come di qualsiasi altro tipo di infisso, dovrebbe essere uguale per tutti i condomini, per mantenere l'armonia estetica dell'edificio, il cosiddetto "decoro architettonico".
Questo principio, sancito dall'articolo 1120 del Codice Civile, vieta modifiche che possano alterare l'aspetto complessivo dell'edificio, anche se il regolamento condominiale non lo vieta specificamente.
Cosa dice la legge:
Il Codice Civile, all'articolo 1120, impone il rispetto del decoro architettonico, che include la coerenza estetica degli infissi.
Il cambio di colore o materiale degli infissi, se visibili dall'esterno, può essere considerato una modifica che altera il decoro e quindi richiede l'approvazione dell'assemblea condominiale.
Anche in assenza di un regolamento condominiale specifico, è consigliabile mantenere la stessa colorazione degli infissi per evitare contestazioni.
Infissi in PVC:
Gli infissi in PVC possono essere una buona soluzione perché possono avere colori diversi tra interno ed esterno, permettendo di mantenere l'uniformità cromatica esterna richiesta dal condominio.
In caso di dubbi, è sempre meglio consultare l'amministratore e verificare se ci sono delibere o prassi specifiche nel condominio.
Affidarsi a professionisti esperti che siano in grado di rispettare le norme condominiali e non creino problemi con i vicini.
In sintesi, anche se la legge non vieta esplicitamente di avere infissi di colore diverso, il principio del decoro architettonico richiede una certa uniformità cromatica, specialmente per gli infissi esterni.
Nel caso del PVC, e con Style Serramenti è possibile trovare soluzioni che permettano di mantenere l'armonia estetica dell'edificio, scegliendo colori coordinati per l'esterno.